Insieme al rifacimento dei bagni, uno dei lavori che più spesso si decide di affrontare quando si è intenzionati ad apportare delle migliorie nella propria abitazione, è proprio il cambio della pavimentazione, anche perché effettivamente in questo modo l’aspetto di una casa può davvero mutare in maniera significativa. Si tratta di un intervento che, preso singolarmente, rientra tra quelle opere definibili come “manutenzione ordinaria” e dunque non necessita di particolari permessi o di pratiche di alcun tipo.

Detto ciò sarebbe sempre meglio affidarsi ad un architetto, che innanzitutto ci aiuti a scegliere il tipo di pavimentazione che maggiormente fa al caso nostro e che poi segua i lavori, controllando che tutto venga eseguito nei tempi e nei modi prestabiliti.

pavimento sopra3In tutti i casi le perplessità ed i timori nei confronti di un’operazione del genere sono molti: in special modo qualora si desideri effettuare l’intervento continuando a vivere in casa durante i lavori, perché comunque, pur ammettendo di procedere rifacendo un locale alla volta, sarà necessario sgomberarli completamente a rotazione, spostando i mobili e tutto quanto presente all’interno di ciascuno e posizionandolo altrove.La soluzione tecnicamente più valida è indubbiamente sempre quella di demolire in toto la pavimentazione esistente, a volte anche comprendendo in tutto o in parte i sottofondi, per realizzarne poi una nuova: questo però comporta costi piuttosto elevati, senza contare che i tempi di realizzazione si allungano e i disagi aumentano in maniera direttamente proporzionale al numero di detriti prodotti!

pavimento sopra4Per velocizzare il tutto, limitando le spese e le seccature derivanti da una demolizione si può decidere di procedere posando la nuova pavimentazione sopra quella vecchia!

 

 

Attenzione però perché non sempre è possibile ricorrere ad un escamotage di questo tipo: se al finito l’altezza interna dei vostri locali è esattamente pari a 2,70 m non sarà possibile procedere “in aggiunta” all’esistente, perché così facendo si ridurrebbe l’altezza e si perderebbero i requisiti necessari per l’abitabilità! Per quanto riguarda gli spessori delle moderne pavimentazioni, specie di quelle appositamente studiate per interventi di questo tipo, bisogna ammettere che sono davvero minimi, ma almeno 1 cm in più (se non 1,5-2 cm) bisogna sempre metterlo in conto: molto dipende anche dalla pavimentazione che andrete a coprire perché in alcuni casi piuttosto che rimossa  può essere “levigata” di quel tanto che basta.

Anche rispetto al tipo di pavimentazione da posare le scelte possibili sono molte, tutto dipende dal vostro gusto, ma anche dai tempi e le modalità di realizzazione prescelti, nonché dalla perfetta complanarità della pavimentazione sottostante.

parquet-flottante La soluzione più rapida in termini di tempo e anche più semplice, operativamente parlando, è quella di optare per un parquet flottante, che andrà posato a secco, interponendo un apposito materassino tra vecchia e nuova pavimentazione e che a seconda delle preferenze di ciascuno, potrà essere prefinito, piuttosto che laminato.

 

 

 

pavimenti sopra2Altra soluzione che consente di ottenere superfici uniformi, garantendo un altissimo grado di personalizzazione e si presta bene ad essere realizzata anche qualora la vecchia pavimentazione da coprire non sia perfettamente piana, è la resina, che peraltro è molto moderna, facilmente manutenibile e può essere utilizzata anche come rivestimento murario (sempre a coprire l’esistente). Anche la posa di un pavimento ceramico non è da escludere a priori, sebbene in questi casi sarebbe meglio ricorrervi unicamente quando il fondo risulti davvero liscio e perfetto e comunque con le piastrelle durante la posa in opera è necessaria una grande attenzione. Un’altra opportunità, oggi da noi un po’ desueta, ma in altri paesi molto in voga, è qualla di ricorrere alla moquette!

Ogni caso va valutato attentamente in base alle necessità e ai gusti del singolo, nonché al budget di cui dispone, ma anche a seconda della situazione in cui si trova la pavimentazione attuale, sempre prestando un occhio anche alla parte impiantistica sottostante, perché anche un’operazione apparentemente banale come quella di posare una nuova pavimentazione sopra quella esistente può nascondere diverse insidie.

Pertanto se abitate a Pisa o provincia e desiderate intervenire in tal senso non esitate a contattarmi, insieme troveremo la soluzione che meglio si adatta al vostro caso e che vi soddisfi a pieno sotto ogni punto di vista!

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