Per ottenere il risultato desiderato rivolgetevi all’architetto!
Arredare casa può sembrare un’operazione piuttosto semplice e, perché no, perfino divertente, ma in realtà non è così facile come si potrebbe credere!
Ovviamente non si può generalizzare: ci sono persone che fin da subito hanno le idee ben chiare su ciò che desiderano ed appena vedono un ambiente sanno esattamente cosa desiderano farci, o addirittura c’è chi cerca la casa dei propri sogni proprio in virtù del fatto che si presti ad un determinato tipo d’arredo che ha in mente di inserirvi.
In genere però, per la maggior parte dei non addetti ai lavori, non è mai così: molti quando si trovano davanti ad una casa completamente vuota si fanno prendere dall’ansia e fanno fatica ad immaginarsi come potrebbe diventare o persino a dire con precisione come desidererebbero che apparisse.
Quello che risulta semplice stabilire è quale sia lo stile che maggiormente fa al caso nostro: tutti se interpellati a tal proposito sapranno dire con esattezza se preferiscono lo stile classico, piuttosto che il moderno; se prediligono la semplicità e le ambientazioni minimal, piuttosto che la sontuosità, lo sfarzo e la ricercatezza; o ancora se amano atmosfere più particolari come possono essere quelle country, etniche o shabby chic.
Il problema è che individuare uno stile o una tendenza non è assolutamente un dato sufficiente per riuscire ad arredare un’abitazione, può solo essere uno dei tanti spunti da cui partire a lavorare!
Arredare una casa significa innanzitutto capire quali siano le reali esigenze quotidiane di chi dovrà abitarvi ed al contempo fare i conti con lo spazio che si ha a disposizione, il tutto senza ovviamente perdere di vista l’aspetto più estetico e stilistico della questione, che però non può diventare prioritario, perché una casa bella, ma che non si riesce a vivere e sfruttare fino in fondo e che non si sente propria, non è assolutamente una casa ben arredata!
È vero che in qualunque showroom d’arredamento è possibile trovare l’arredatore di turno che si offre di elaborarvi gratuitamente un progetto, ma non bisogna dimenticarsi che lui è lì per vendere i suoi mobili, pertanto l’unico suo scopo è quello che voi acquistiate i suoi prodotti e non altri, magari invece quello che faceva proprio al caso vostro lì non c’era, ma ve ne renderete conto solo quando vedrete la casa finita ed in quel momento ormai sarà troppo tardi!
Un falso mito da sfatare è quello che solo i ricchi possono permettersi di rivolgersi ad un architetto per farsi arredare casa: ovviamente chi ha più disponibilità di denaro potrà scegliere tutto quello che desidera, cercando anche tra marchi più prestigiosi e costosi, ma non è assolutamente detto che una casa arredata con i mobili dell’Ikea sia meno bella o meno funzionale di una “griffata” (anzi!): la bravura dell’architetto di interni sta proprio nel riuscire a creare l’ambiente perfetto, cucendolo come un abito di sartoria addosso al proprio cliente ed anche al suo portafoglio.
Pertanto se avete necessità di arredare casa o desiderate rifarle il look, non esitate a contattarmi!